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Il logo del circolo |
In questi ultimi giorni abbiamo notato un certo fermento in paese. Una nuova associazione che sta nascendo, la Pro Loco che, faticosamente grazie alla buona volontà di alcuni giovani,
sta uscendo dall’oblio in cui era stata costretta.
Commentando questi fatti, abbiamo riavvolto velocemente il
nastro della memoria, quindi abbiamo aperto delle vecchie scatole e tirato
fuori alcune foto e documenti che ci hanno riportato all’estate del 1985. Erano
gli anni successivi al sisma del 1980, l’allora amministrazione
comunale faticosamente cercava di avviare la ricostruzione, anche in noi
giovani si faceva strada la voglia di contribuire alla rinascita, ma con una
coscienza nuova, nacque così il circolo “Arci Nuove Idee”, la sede, una baracca
di lamiere messaci a disposizione dalla parrocchia nell’insediamento dei prefabbricati di Viale Rimembranza.
I temi in discussione erano le strutture realizzate nei giorni immediatamente successivi al sisma e non utilizzate, il campo sportivo lontano dal paese, il Parco Nazionale proposto dalla Comunità Montana – è quindi il Terminio con le prime escursioni organizzate in vetta-, la pedonalizzazione del mercato domenicale e di piazza Roma. La bozza, rimasta tale, del Piano Regolatore Generale.
Le osservazione da proporre al PRG assorbivano gran parte delle nostre discussioni, alla fine elaborammo una serie di proposte che inviammo all’amministrazione e presentammo alla popolazione durante la prima, e purtroppo unica Festa dell’Ambiente.
Oggi, finalmente se ne riparla, si chiama PUC – Piano Urbanistico Comunale-
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Stralcio della bozza del PRG con le osservazioni del circolo. |
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Esercitazione artistica di un'attivista del circolo. |
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Il timbro del circolo. |
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tessera di uno degli iscritti |
Tutto è stato già scritto, o detto: bisognerebbe solo farne buon uso!
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